Google Blacklist

Si, forse stanno esaurendo i segnali di controllo per stabilire i posizionamenti, e aggiungono l’esclusione diretta dei risultati da parte degli utenti. Gli effetti della Google Blacklist potranno voler dire guerra diretta tra competitor: cercheranno consenso, faranno X sui siti altrui come oggi fanno clic sulle adwords altrui. Un’altra occasione per osservare gli immensi esperimenti di Google che cerca di far leva sull’intelligenza collettiva per offrire servizi “migliori”. Sulla soggettività intrinseca nel concetto di “meglio” e “peggio” ovviamente siam tutti di fronte alla scatola nera dei misteri.

simone
appassionato di seo, linked open data e ambiente

2 Comments

  1. mmm ma a me il pulsante “blocca sito” non mi compare a fianco del link copia in cache… però posso escludere i siti direttamente dalla pagina http://www.google.com/reviews/t

    ps
    Comunque la serp ogni anno si sta riempiendo di mondezza, google a me piaceva perchè era minimale ora ci sono bottoni e orpelli inutili e ridondanti senza contare che deve arrivare anche il +1!! -_-‘

  2. si a quanto ho letto arriverà da “noi” prossimamente. Sugli orpelli della serp mi trovi daccordissimo, il piu delle volte rompono le scatole, secondo me queste continue aggiunte non fanno altro che testimoniare la volontà di google di inglobare il resto dell’internet, per tenere gli utenti a bordo il più possibile prima di dargli il “premio” del link col risultato che si stava effettivamente cercando.

    Forse sta diventando troppo costoso tenere in piedi la macchina? O forse stanno perdendo lucidità aggiungendo alla cazzo un po tutto quello che viene in mente alla oligarchia dei tecnici? Per ora stanno saldi in cima alla piramide… poi si vedrà 🙂

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