3° Webinar su gestione della critica e delle community online

il 21 ottobre si è tenuto il terzo webinar dedicato alla gestione della critica (e delle critiche) sulle comunnity online.

L’argomento è gestione delle critiche online e moderazione di una community. Anche se sono due temi diversi tra loro, li abbiamo messi assieme; dal mio punto di vista sono la stessa cosa: sorridere di fronte alle avversità. Detta così fa un po’ ridere, ma se hai voglia di continuare a leggere mi faccio capire meglio.

Intanto, sulla gestione delle critiche sono stati scritti libri fantastici, e magari ti basterebbe conoscerne qualcuno. Quello che ha dato il “la” alla mia ricerca sul campo è stato un vecchio classico, Come Trattare gli Altri e Farseli Amici di Carnegie. A volte basta mettersi nei panni degli altri per mezzo secondo per aprire un orizzonte nuovo.

Poi vorrei parlare brevemente della mia esperienza durante l’assistenza ai clienti nel mio periodo “front office”, quando lavoravo in hotel ad Aviano, e di come beccarmi le critiche in faccia mi sia servito per poter poi “accettare” le critiche che quotidianamente ricevo sul web o sul lavoro (ovviamente non tutti i giorni sono così fortunato da beccarmi una bella critica che mi sventola da un lato all’altro dell’ufficio, ma da quando lavoro con Francesco, almeno una al mese mi spetta di diritto).

Parlando di Magno, è uno che te le dice in faccia (almeno a me) cioè è un tesoro vivente. Gli ho chiesto se aveva voglia di raccontarci qualcosa sulla sua esperienza a Blogo ed ha accetto, così se avete domande sulla gestione di una community da oltre 4000 commenti al giorno, segnatevele così gliele fate in diretta. Ha scritto e fa rispettare una netiquette lunghissima, che gli ho sentito riassumere in 3 punti, al telefono, un giorno che spiegava ad un moderatore come si modera:

  1. se contiene insulti o attacchi diretti al blogger, censuri
  2. se contiene parolacce o bestemmioni, censuri.
  3. se contiene idee diverse dalle tue, scritte educatamente: lo pubblichi.

Poi c’è l’altro Francesco, cioè Gavello, che secondo me ha una delle micro community più educate e produttive che abbia visto di recente (per esempio ho letto questo commento sul suo blog, che entrerà sicuramente nel mio intervento al webinar). La cosa che più mi interessa da lui è come far partire una community da zero, ho spiato le sue slide tra le bozze che abbiamo sui doc condivisi e in realtà lui vorrà dire anche molte altre cose interessanti (tipo una serie di case history di fail comunicativi tutti italiani).

Sarà una serata intensa, con molta carne al fuoco, speriamo di non sforare troppo (che si sa, quando ci si diverte non si va mai a letto presto).

Da parte mia, sarò contento se riuscirò a dire due cose su:

  • che tipo di moderatore sei?
    • aggressivo (onnipresente)
    • psicologo  (onnipresente)
    • automatico (occasionale)
  • capire i tipi di critica che ci vengono fatti in pubblico.
    • la critica lunga (tipica dei conflitti d’interesse)
    • la critica breve (tipica di chi vuole portare un piccolo miglioramento all’argomento di cui trattiamo)

e poi la domanda finale, da mettere in chiaro in pubblico con chi ti critica:

Perchè mi critichi? cosa vuoi ottenere? (visibilità, attenzione, aggiustare un problema, altro?)

…nelle puntate precedenti

Previously on webinar: ho sentito Emanuele Tolomei raccontare la sua esperienza (c’è anche il video) e ho sentito come immagina l’evoluzione della rete, affascinante e a tratti commovente, ha dimostrato come si fa a rimettersi in gioco ogni volta che si sta davanti al computer, una cosa che nei mestieri digitali è sempre più richiesto di saper fare.

Il primo webinar invece è stato dedicato ad un riassunto su Panda, l’algoritmo amico dei creatori di contenuto originale e abile mossa commerciale del reparto comunicazione/marketing di Google.

simone
appassionato di seo, linked open data e ambiente

2 Comments

  1. Ciao Simone, volevo ringraziarvi per l’interessante webinar a cui ho partecipato.

    Spero di partecipare presto al prossimo.
    🙂
    Grazie Marco.

Comments are closed.